Questo progetto è sostenuto da una partnership con l'Associazione "Nicola Ciardelli ONLUS" di Pisa e dalla Fondazione "Stefano Bellaveglia" di Siena.

La Repubblica del Kosovo è un Paese con una popolazione di 2 milioni di persone di cui oltre il 50% ha meno di 20 anni, eppure, fino ad agosto 2008, erano disponibili solo cure palliative per le patologie oncologiche infantili. Molti bambini affetti da leucemia e altre forme di cancro infantile provengono da famiglie a basso reddito che non sono in grado di sostenere i costi delle cure salvavita e quindi non sono in grado di migrare nei paesi occidentali e accedere a cure adeguate.

Nell'agosto 2008, grazie alla collaborazione di C2C, i primi bambini affetti da leucemia e linfoma hanno ricevuto terapia curativa direttamente in Kosovo. Il supporto professionale è stato inizialmente fornito in collaborazione con il Policlinico Agostino Gemelli di Roma. A novembre 2022, ci sono 684 giovani pazienti registrati nel reparto di ematologia-oncologia pediatrica dell'ospedale universitario di Pristina, che rappresenta circa un terzo dei casi previsti sulla base della popolazione pediatrica totale. Di questi, circa il 50% ha ricevuto la terapia in loco e la restante parte ha completato il trattamento iniziato all'estero. Oltre 90 famiglie meno abbienti hanno beneficiato del programma di sostegno economico. È stato inoltre implementato un programma scolastico in ospedale.